pagina a cura di A. Pereira
Nonostante le difficoltà organizzative accampate da Vittorio Kulczycki,
capo assoluto di Avventure nel Mondo, il 1° dicembre 91 aveva
luogo il raduno con i capigruppo organizzato dai 6 superstiti, con lo scopo
di fare tesoro degli insegnamenti che il naufragio, costato 9 vite umane,
poteva offrire. Dal momento che l'organizzazione si definisce un'Associazione
Culturale (e non è quindi un'impresa privata a fini di lucro), e mostrandosi tanto interessata agli interessi degli affiliati da presentarsi come
una metaforica "famiglia" ("Caro amico, benvenuto nella grande famiglia di Avventure
nel Mondo."), c'era da aspettarsi che il raduno, nobilitato dalla presenza dei capigruppo
più conosciuti e autorevoli, sarebbe stato considerato
di grande utilità per l'associazione, dal quale poteva trarre spunti
interessanti per una sua crescita, garantendo ai suoi
associati una maggiore sicurezza.
Senza nemmeno cercare di salvare le apparenze,
il nostro diligente "capofamiglia" strappava definitivamente quell'aurea di "grande famiglia" a
cui i più romantici erano ancora legati: dopo averlo apertamente osteggiato, senza
sentire neppure il dovere morale di partecipare all'incontro, giunse
alla sfrontatezza di rifiutare la pubblicazione sul giornalino del documento emerso.
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PRESENTAZIONE
Il motivo che ci ha indotto ad organizzare quest'incontro con i coordinatori
di A.n.M, è di prendere spunto dalla nostra esperienza per fare
una riflessione, e di conseguenza una serie di proposte costruttive, allo
scopo di migliorare il nostro (come partecipanti) e il vostro (come coordinatori)
modo di prendere parte ai futuri viaggi di A.n.M.
Non è nostra intenzione mettere in discussione la formula fondamentale
di Avventure nel Mondo, che ci ha dato, e speriamo ci continuerà
a dare, la possibilità di visitare tanti paesi nel modo più
vero e meno "turistico" possibile.
Quello che ci auguriamo è che da quest'incontro scaturiscano
proposte per un reale miglioramento, che in base alle vostre e nostre esperienze
si possa stilare un decalogo del "buon coordinatore" e del "buon partecipante",
e soprattutto mettere in grado tutti coloro che viaggeranno in futuro di
farlo con la massima sicurezza possibile.
Specifichiamo che l'organizzazione di quest'incontro è stata
richiesta alla direzione di A.n.M. in tre diverse occasioni, e non avendo
ricevuto ascolto ci siamo decisi, con notevole sforzo da parte nostra,
a procedere da soli. La direzione stessa è stata invitata a partecipare.
[…]
Un grazie di cuore: Emanuela, Flavio, Gianni, Giuseppe, Pietro, Simonetta.
VERBALE DELL'INCONTRO
Mossi dal richiamo forte di una tragedia che ci ha toccati da vicino,
ci siamo incontrati in più di 50 tra capigruppo e partecipanti domenica
1° dicembre a Modena. Abbiamo risposto all'appello dei 6 superstiti
del naufragio delle Filippine, per saperne di più, per capire meglio
la dinamica dei fatti e soprattutto per fare il possibile affinché
ciò non si ripeta più.
Subito è apparso evidente che nelle nostre intenzioni non c'era
spazio per sterili processi, ma soltanto una gran voglia di contribuire,
con le nostre esperienze e i nostri suggerimenti, al dibattito ormai aperto
sulla sicurezza durante i viaggi di Avventure.
Una lunga serie di interventi, che ci ha visti impegnati per più
di cinque ore consecutive, ha chiarito la posizione dei "coordinatori"
presenti, molti dei quali conosciuti e apprezzati sia da Avventure che
da moltissimi partecipanti.
Le tante proposte emerse possono essere così condensate:
1. Migliorare gli strumenti di informazione dei partecipanti, cioè
la rivista "Avventure nel Mondo";
2. Migliorare gli strumenti di informazione dei "coordinatori", cioè
le relazioni di viaggio;
3. Promuovere i contatti pre-viaggio tra coordinatori e partecipanti;
4. Introdurre l'uso di determinate dotazioni di sicurezza.
PUNTO 1: la rivista Avventure nel Mondo
In merito alla rivista dell'associazione, proponiamo alcune riflessioni
sui seguenti aspetti:
- Itinerari
- Condizioni meteo
- Cassa comune
- Auto guidate dai partecipanti
Itinerari
E' stata confermata l'opinione secondo la quale gli itinerari dovrebbero
essere differenziati a seconda della stagione in cui il viaggio viene effettuato,
ciò a causa dell'impossibilità a realizzare alcuni tratti
del programma originale ove si verifichino condizioni meteorologiche avverse.
E' stato inoltre segnalato da più coordinatori come, a volte, il
programma sia troppo denso per il numero di giorni a disposizione, e come
ciò potrebbe influire sulla sicurezza del gruppo.
Condizioni meteo
Suggeriamo di aumentare le informazioni ai partecipanti relative alle
condizioni meteo di massima, tipiche del periodo in cui si svolge il viaggio.
Cassa comune
Segnaliamo l'esigenza di un adeguamento costante degli importi relativi
alla cassa comune, ciò per evitare di essere influenzati dalla disponibilità
economica del gruppo, nelle scelte che riguardano gli spostamenti non previsti
dalla cassa viaggi.
Auto guidate dai partecipanti
Suggeriamo di inserire nella scheda di prenotazione una casella che
indichi la disponibilità del partecipante a guidare. Questo ci sembra
utile sia per motivi organizzativi che di sicurezza.
PUNTO 2: relazioni di viaggio
Per le relazioni di viaggio condividiamo lo schema proposto da Avventure,
che, se applicato, potrebbe ottimizzare il lavoro dei coordinatori. Su
tale schema dovrebbe, a nostro parere, trovare posto un paragrafo interamente
dedicato alla "SICUREZZA", da riempire ove eventualmente si fossero verificati,
in corso di viaggio, episodi degni di nota. Non ci riferiamo soltanto ad
"avventurosi" spostamenti con mezzi locali, ma anche a problemi di natura
politica, religiosa, meteorologica nonché di delinquenza comune.
Vorremmo ricordare a tutti i coordinatori che gli aggiornamenti richiesti
prevedono la massima collaborazione nella raccolta dei dati, in modo da
consentire ad Avventure una tempestiva ed efficace selezione delle relazioni
di viaggio, operazione questa fin da adesso di un intervento più
qualificato.
PUNTO 3: contatti pre-viaggio
Per restare nell'ambito dei compiti del coordinatore, pensiamo inoltre
alla possibilità di introdurre l'obbligo a contattare, prima della
partenza, tutti i partecipanti elencati nel foglio notizie. Sappiamo che
in alcuni casi questo avviene, ma vista l'eterogeneità dei partecipanti
ai viaggi di Avventure, crediamo sia utile che questo avvenga prima di
ogni viaggio. Le telefonate, il cui costo potrebbero essere determinate
in modo forfettario, ci risultano essere tra l'altro molto gradite ai partecipanti,
i quali non trovano, specie nel periodo estivo, una sufficiente disponibilità
negli uffici di Viaggi nel Mondo (Avventure).
PUNTO 4: dotazioni di sicurezza
Concludendo, condividiamo la scelta di Avventure nel Mondo di promuovere,
in alcuni viaggi, l'uso di giubbotti salvagente. Non conosciamo ancora
le modalità di questa operazione "Sicurezza a bordo", ma in ogni
caso ne condividiamo il fine ultimo. Ci è sembrata di particolare
interesse la proposta di Simonetta Po (una delle superstiti al naufragio
delle Filippine) di dotare i viaggi che prevedono tratti di navigazione
di una "Cassa Soccorsi" che contenga per esempio dei razzi di segnalazione.
Confermiamo quindi la nostra adesione alla formula di viaggio di "Avventure"
e la invitiamo a valutare le nostre proposte, che altro scopo non hanno
se non quello di rendere più sicuri i prossimi viaggi di tutti noi.
P.S. Vorremmo inoltre introdurre il criterio della selezione anche per
gli "aspiranti" coordinatori, invitandoli a riflettere su tutte le responsabilità
di ordine giuridico e morale che si assumono nelle vesti di coordinatore.
Elenco coordinatori presenti all'incontro che condividono il contenuto
di questa lettera:
ANNA MASPERO, Como – CARLA VIAZZOLI, Milano – LUCIANA
MUSUMECI, Genova – GIANNI BRASINI, Forlì – ANTONIO GUARNACCIA,
Catania – FILIPPO GANDOLFO, Trento – LUIGI MAIANTI, Milano –
WALTER SABATINI, Pesaro – MAURIZIO TRAVERSO, Genova – ALBERTO CIANCAGLINI,
Lucca – CARLO BONETTI, Cervia – ALBERTO REVERBERI, Reggio
E – CARLA MORO, Novara – GIOVANNI TENCA, Genova – PIETRO
DE ANDREIS, Imperia – STEFANO GIANCOLA, Latina – A. MARIA MORGANTI,
Lucca – GRAZIELLA SORBA, Torino – MAURO VALLI, Livorno – GIANNI MUNARI,
Reggio E – GIANNA ONFIANI, Reggio E –
LANFRANCO CIRILLO, Brescia – MARISA BRACCIONI, Pesaro – LILLY
MATTEINI, Modena – ROSA FACINELLI, Milano – GIANFRANCO
LIUZZO, Mantova – RICCARDO PRATI, Forlì –
MAURO STRONATI, Pavia – MARCO VASTA, Brescia.
INVIATA ALLA RIVISTA "AVVENTURE NEL MONDO" PER LA PUBBLICAZIONE.
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