Avventure nel Mondo
Torino, July
23, 2004
Oggetto:
viaggio Messico Belize 31/7-23/8/2003 – gruppo XXXXX
Io sottoscritta, XXXX, e la mia
amica, YYYYY, abbiamo partecipato nel periodo 31/7-23/8 u.s., al
viaggio proposto da Avventure nel Mondo in Messico e Belize. Dopo una
pausa di riflessione che ci ha dato modo di raccogliere le idee,
vogliamo portare alla vostra attenzione alcune situazioni di cui siamo
state protagoniste (anche se sarebbe più opportuno dire vittime)
e che, a nostro avviso, giudichiamo poco serie.
Il viaggio
Sul catalogo pubblicato da
Avventure nel Mondo la partenza del viaggio da noi scelto è fissata
per il giorno 1/8/2003. Successivamente all’acquisto del viaggio,
riceviamo il foglio notizie in cui compare come data di partenza il
giorno 31/7/2003 con un preventivo di spesa di 30 Euro per una notte
in albergo a Londra. Riteniamo poco serio che la vostra organizzazione
non ci abbia preventivamente contattate per verificare la nostra
disponibilità a cambiare la data di partenza. Essendo noi lavoratrici
dipendenti, ed avendo fissato il piano ferie in base al calendario
indicato da Avventure nel Mondo, ci siamo trovate a dover affrontare
il cambio di data, benché si trattasse di un anticipo di un solo
giorno, con non pochi problemi logistici. Inoltre, segnaliamo che il
preventivo di spesa di 30 Euro per una notte di albergo è decisamente
sottodimensionato per chi necessita di pernottare a Londra, tenendo
anche conto che il contributo dato dal coordinatore, Sig. XXXX, per
risolvere questo problema nell’ambito della cifra da voi preventivata
è stato nullo. In conclusione, noi abbiamo dormito in albergo,
prenotato dal coordinatore solo in seguito a insistenti richieste da
parte nostra che non accettavamo una notte in bianco all’aeroporto, ma
abbiamo speso la bellezza di 59 Euro + i trasporti!
Il coordinatore, Sig. XXXX, ha
dimostrato scarsa attitudine a svolgere tale ruolo. In particolare,
troviano inaccettabile essere informate il giorno prima che il gruppo
sarebbe stato suddiviso in diversi voli con destinazione Città del
Messico. Il nostro piano dei voli, ha comportato il rischio di perdere
un aereo a Dallas a causa di una short connection! Inoltre con il
gruppo ci siamo visti solamente il 2/8 all’hotel di Città del Messico.
Le previsioni relative alla cassa
comune pubblicato da Avventure nel Mondo in data si sono dimostrate
notevolmente inferiori al costo effettivo della vita nei paesi che
abbiamo visitato. A fronte di un preventivo di spesa di USD 550, ci
siamo trovate a dover sostenere una spesa ben superiore. Riteniamo
poco serio da parte vostra la mancanza di informazione aggiornate ed
accurate su usi e costumi dei paesi visitati. Per esempio, non sarebbe
il caso di specificare nel vostro catalogo che in alcuni paesi, come
il Messico, gli alberghi normalmente suggeriti da Avventure nel Mondo
non prevedono la colazione? Oltre ai temini monetari si sprecava anche
molto tempo, perche’ per aspettare tutto il gruppo che andava a fare
colazione (noi avevamo delle scorte alimentari, sinceramente ci
interessava di piu’ visitare!) si partiva sempre con minimo un’ora di
ritardo sull’orario programmato e si visitava puntualmente nelle ore
più calde.
Il coordinatore
Un discorso a parte merita
l’argomento coordinatore, Sig. XXXX. Ma come può fare il coordinatore
una persona con un gravissimo handicap motorio? Che non sa parlare né
spagnolo né inglese?
Le gravi difficoltà motorie del
Sig. XXXX hanno fatto sì che i tempi per ogni trasferimento fossero
sistematicamente triplicati. Inoltre, alcuni componenti del gruppo
hanno dovuto sobbarcarsi il non invidiabile ruolo di addetto ai
bagagli del Sig. XXXX e nonostante tuttto spesso e sovente cadeva per
terra.
Quando andava a cambiare i soldi della cassa comune in
banca, circa ogni 2 o 3 giorni doveva prendere il taxi e pagare con la
cassa comune per ritornare dal gruppo perchè senno arrivava dopo 2
ore.
Il vostro regolamento prevede che il coordinatore
svolga anche il ruolo del cassiere, come fatto dal Sig. XXXX Negli
altri viaggi da noi fatti con Avventure nel Mondo, i due ruoli di
coordinatore e cassiere erano sempre stati ricoperti da due persone
diverse. Nel caso del viaggio in oggetto (in cui la maggior parte dei
componenti erano alla prima esperienza) è stata accettata la proposta
avanzata dal Sig. XXXX, che ha nominato un cassiere che non ha mai
materialmente tenuto la cassa (potete chiedere all’interessato, Sig.
XXXX, e a tutti i componenti del gruppo) ma che si è limitato a
trascrivere i conti tenuti dal coordinatore ed a firmare il quaderno
riassuntivo.
Nella scheda di prenotazione
abbiamo esplicitamente richiesto un coordinatore con esperienza,
confidando che l’esperienza comportasse una maggiore dimestichezza nel
trovare soluzioni più convenienti per il gruppo. Invece abbiamo avuto
sì un coordinatore con esperienza, in termini di numero di viaggi
effettuati con Avventure nel Mondo, ma completamente a digiuno di
inglese e spagnolo, e la cui unica ed esclusiva preoccupazione erano
le gratuità. Tanto per farvi alcuni esempi:
·
I ristoranti scelti per la cena,
erano sempre i più belli e costosi, con accompagnamento musicale.
Insomma, i classici spennaturisti. Per questo motivo, noi due abbiamo
deciso di separarci dal gruppo durante la sera.
·
Per confermare i voli di ritorno,
il Sig. XXXX, ha chiesto la bellezza di 2.50 USD a persona, per
effettuare la conferma tramite agenzia di viaggio. Vorremo portare
alla vostra attenzione il fatto che altri coordinatori incontrati
sull’isola di Caye Caulker, sfruttando la loro conoscenza della lingua
inglese, hanno effettuato tale operazione al costo di una normale
tessera telefonica che è stata sufficiente per confermare i voli per
l’intero gruppo da loro coordinato.
·
Nonostante avesse inutilmente
telefonato dal Messico per prenotare una sistemazione in Belize, an
nostro arrivo sull’isola di Caye Caulker, si è affidato ad un
cercacamere ovviamente pagato con la cassa comune, anche se noi del
gruppo ci eravamo proposti di cercarla da soli.
Vorremmo inoltre portare alla
vostra attenzione alcuni fatti che ci sembrano inaccettabili da parte
di un coordinatore che dovrebbe, il condizionale qui è d’obbligo,
coordinare le attività del gruppo cercando di accontentare, nei limiti
del possibile, tutti i suoi partecipanti.
Prima di uscire dal Messico, chi
vi scrive ha chiesto più volte di effettuare una sosta presso una
banca per cambiare i pesos messicani avanzati. Visto che eravamo le
uniche due interessate, la nostra proposta non è stata presa in
considerazione ed abbiamo avuto notevoli problemi nel trovare un
cambiavalute sull’isola di Key Caulker.
Il Sig. XXXX, ha fatto passare un principio per noi
ammazzagruppo: dopo alcuni giorni di viaggio, visto che la gente
iniziava a lamentarsi di spendere troppo ha dato dei soldi della cassa
a un gruppo di 6 amici ventenni che dormivano in camerate e li ha
fatti dare alla cassa da chi dormiva in camera doppia. Nonostante le
nostre lamentele dovute al fatto che MAI abbiamo visto una cosa simile
(quando vai in un albergo ti danno le camere che hanno e mi pare
scontato che chi è amico ha piacere di dormire insieme), tale
principio è passato a maggioranza. L’inconveniente era che poi nessuno
voleva più dormire in camera doppia!!! Veramente una situazione
ridicola! Non sta al coordinatore bloccare simili richieste?
E’ evidente che con una tale
disorganizzazione il gruppo appena arrivato al soggiorno in Belize si
è sciolto, anche se il Sig. XXXX ha continuato a stare con alcuni del
gruppo e ad usufruire delle gratuità sia nelle gite che nelle cene.
Vorremmo anche sapere se
avete delle regole relative alle firme del quaderno della cassa.
Questo perché quando ci è stato presentato per la firma, appena
abbiamo iniziato a leggerlo nei 5 minuti che ci erano concessi (perchè
il coordinatore e alcuni del gruppo andavano a cena) siamo state
subito riprese dal coordinatore perché per lui era tutto a posto;
quando abbiamo fatto presente che non ci era stata corrisposto un
importo riguardante una colazione che non avevamo fatto, per tutta
risposta ci ha detto che oramai la cassa era chiusa e che lui di tasca
sua non ce li avrebbe dati. Certo, abbiamo firmato, tanto non potevamo
fare altro. Comunque uno in ferie ci va per rilassarsi non per stare
sempre con la calcolatrice in mano a controllare di non essere stato
fregato.
Due domande
Visto che un componente
del gruppo ci ha detto che le ricevute delle cene le facevano fare
escludendo l’importo della cena del coordinatore, quando ci veniva
corrisposto l’ammontare dalle cene a cui non avevamo partecipato, il
totale fattura doveva essere diviso per tutti (coordinatore incluso –
tale procedura è quella usata dal ns coordinatore) o per quelli
effettivamente fatturati?
Quando scrivete nella
rivista che c’è un itinerario di massima che il gruppo può cambiare,
intendente che questi cambiamenti devono essere accettati da tutti o
dalla maggioranza?
Conclusioni
Vi domandiamo di scrivere il nominativo del
coordinatore prima di iscriversi e di riportare sulla rivista un
ammontare di cassa comune più rispondente alla realtà.
Alla luce delle considerazioni sopraesposte richiediamo
un rimborso di euro 150,00 a testa da accreditare sul conto corrente
postale 000000 intestato a XXXX, per le spese extra e per il disagio
incontrato.
In difetto di tale operazione ci vedremo costrette ad
informare gli organi più qualificati per stigmatizzare il vostro poco
professionale comportamento.
Saluti |